Teoria dei colori

La ruota dei colori



La luce è colore.
La luce è quella porzione dello spettro elettromagnetico (=insieme di tutte le possibili frequenze delle radiazioni elettromagnetiche) visibile dall’occhio umano.
La luce si diffonde nell’aria attraverso delle onde, ogni onda corrisponde ad uno dei sette colori dello spettro solare:

  1. rosso,
  2. arancione,
  3. giallo,
  4. verde,
  5. blu,
  6. indaco
  7. violetto


che, componendosi, danno la luce bianca del sole.
Ogni onda della luce ha una lunghezza e una frequenza.
La relazione tra la lunghezza e la frequenza della luce è data dalla relazione:
l = v/f
dove l = lunghezza d’onda,
v = velocità nel mezzo considerato – nel vuoto in genere si indica con c -,
f = frequenza della radiazione.
Quando la luce viene assorbita dal corpo opaco che incontra vediamo il nero = ombra = assenza di luce.
Quando la luce è totalmente riflessa dal corpo opaco che incontra vediamo il bianco = somma di tutti i colori.
Quindi il nero e il bianco non sono colori ma ombra e luce.
Quando il corpo opaco che incontra assorbe tutte le onde tranne una, il corpo ha il colore di quell’unica onda (se ad es. il corpo non assorbe il blu, esso è blu).
Colori primari

  1. rosso,
  2. giallo
  3. blu.

I colori primari sono unici = non sono ottenibili mescolando altri colori.

Colori secondari

I colori secondari si ottengono mescolando due colori primari in parti uguali e sono:

  1. verde
  2. viola
  3. arancio

Mescolanza sottrativa e mescolanza additiva
I colori secondari si possono ottenere utilizzando sia una mescolanza sottrattiva sia una mescolanza additiva.

Mescolanza sottrattiva
I colori secondari ottenuti utilizzando una mescolanza sottrattiva dipendono dall’assorbimento della luce da parte dei corpi(cause fisiche).
Ad esempio:
magenta + giallo= rosso
giallo+ cian = verde
cian + magenta = azul
cian + magenta + giallo= negro
Mescolanza addtiva
La mescolanza additiva di due o più colori è la mescolanza di stimoli di colori (= radiazioni luminose con distribuzione spettrale) percepite come un determinato colore dai meccanismi visivi. In questo caso il colore percepito è determinato da cause biologiche.
Una mescolanza additiva può essere fatta con un numero di colori >1.
Colori terziari
I colori terziari si ottengono mescolando due colori primari in quantità diverse:

  1. Giallo/arancione
  2. rosso/arancione
  3. rosso/viola
  4. giallo/verde
  5. blu/verde
  6. blu/viola